
Stevie Wonder
5 Dicembre 2008:
La pagina degli artisti e dei gruppi che hanno segnato la MUSICA Soul,il funky,la fusion.(2°capitolo). (da onda rock)
Soul e rhythm and blues, ma anche pop, funk, reggae e jazz. Una carriera iniziata da enfant prodige e proseguita sempre sotto il segno del successo, senza cedere mai ai colpi della sfortuna. Stevie Wonder non è solo un mito della black music griffata Motown, ma un'icona della musica popolare tutta. Dopo il folgorante decennio 70, la sua fiamma si è stemperata in un pop-soul senza più mordente, ma è proseguita la pioggia di premi e riconoscimenti...
continua................L'anno seguente Signed, Sealed And Delivered è frutto della collaborazione di Wonder con la cantante Syreeta Wright, che diventerà sua moglie poco tempo dopo. Tra gli hit, "Heaven Help Us All" e una cover della beatlesiana "We Can Work It Out". Nello stesso periodo, il soulman di Saginaw firma altri due brani di successo: "It's A Shame" degli Spinners e "Tears Of Clown dei Miracles. Proprio nel giorno del suo ventunesimo compleanno, giunge a scadenza il contratto con la Motown e le royalty depositate nel suo fondo fiduciario divengono di sua esclusiva proprietà. Un mese dopo esce When I'm Coming From, primo album interamente prodotto e composto da Wonder, attorniato da sessionman di rango e dalla moglie Syreeta, autrice di alcuni testi. Il successo commerciale non è straordinario; viene estratto un solo singolo, "If You Really Love Me", ballad dagli sprazzi jazzistici che però non lascia il segno. Wonder, tuttavia, non si perde d'animo e matura un progetto più ambizioso: stanco della classica formula r'n'b delle raccolte di hit-single più riempitivi, punta a voler confezionare album più compatti e coerenti, quasi dei concept. Decide pertanto di non rinnovare il contratto con la Motown e impiega i propri fondi per costruire un proprio studio di registrazione. In seguito, ristabilisce un nuovo accordo con la Motown, vedendo aumentare vertiginosamente le proprie quote di royalty e dà vita a una propria etichetta discografica, la Black Bull Music. La mossa si rivela vincente. Wonder riesce in un colpo solo a conservare i diritti della sua musica e a strappare il pieno controllo sulle sue registrazioni, proprio come aveva appena fatto Marvin Gaye con la pietra miliare " What's Going On ". La svolta dà il la alla stagione migliore di Wonder, un'era ricca di capolavori che avrebbero posto le basi per un nuovo modo di fare musica, influenzando intere generazioni e innumerevoli band a venire. L'inizio del periodo d'oro viene ufficialmente sancito dall'uscita di Music Of My Mind (1972), che scuote alle radici la tradizione soul e "black" in generale, con un incessante zampillare di trovate musicali. L'album, come i successivi, è quasi interamente scritto, prodotto, arrangiato e suonato dallo stesso Wonder, con la collaborazione della Wright nella stesura di alcune liriche. L'impiego dei sintetizzatori porta una ventata di freschezza, già evidente a partire da "Love Having You Around", scintillante commistione di rock, funky e soul. "Happier Than The Morning Sun" recupera reminiscenze folk già intraviste nelle cover dylaniane del passato; ma a spiccare sono il soul coinvolgente e malinconico di "Girl Blue", marcato dall'arpeggio delle chitarre, dall'incalzare delle percussioni e dagli inserti di clavichord, e il funky-reggae aggressivo di "Keep On Running", in un tripudio orchestrale per piano, organo, clavinet, cori e battiti di mano. L'hit single "Superwoman" è una suite in due parti: la prima presenta un lieve ritmo latino in cui è il synth a creare l'atmosfera, mentre la seconda assume l'aspetto di una più tipica ballata r'n'b. Chiude il gospel visionario di "Evil", riflessione sul Male declamata su un fondale di tastiere. La riflessiva e romantica "You Are The Sunshine Of My Life", che si apre a una soffusa e fine impostazione jazzy, è il singolo e l'ouverture dell'album successivo, Talking Book. Un disco che consacra Wonder re indiscusso della black music, sottolineandone la genialità nel coniugare la spinta rivoluzionaria con la ricerca di una musicalità sempre orecchiabile in ogni singolo brano. Ma il "libro parlante" è anche un frutto doloroso: poco tempo prima della sua uscita, infatti, si rompe il matrimonio tra Stevie e Syreeta Wright. E l'album è tutto un fiorire di sentimenti a cuore aperto, di dichiarazioni d'amore totale ("You are the apple of my eye/ Forever you'll stay in my heart"), di inni di fervente religiosità. A trascinarlo in vetta alle classifiche sarà anche l'inconfondibile riff di "Superstition": un torrido mix di funky, soul e r'n'b, in cui il clavinet lascia un'impronta elettronica e avvolgente. Numerose, poi, le ballate romantiche e sentimentali, prevalentemente composte al piano: da ricordare soprattutto "You And I", "Blame It On The Sun" e quella "I Believe (When I Fall In Love It Will Be Forever)" che diviene più energica nel finale. Il Wonder più "politico" emerge nell'inno anti-nixoniano di "Big Brother", mentre notevoli sprazzi jazz impreziosiscono "Lookin' For Another Pure Love", con Jeff Beck alla chitarra solista, e "You've Got It Bad Girl".
Stevie Wonder - Love Having You Around http://www.youtube.com/watch?v=Ow6JWVmc0tA
Stevie Wonder - Keep On Running http://www.youtube.com/watch?v=zj08jTHsLuY
Stevie Wonder - Girl Blue http://www.youtube.com/watch?v=MnGmMmLPJRc
Stevie Wonder-Superwoman http://www.youtube.com/watch?v=joh5hOUiA3o
Stevie Wonder - Big Brother http://www.youtube.com/watch?v=qJV-ExBT7DU
Stevie Wonder - Superstition http://www.youtube.com/watch?v=RwkOZN8uzbE
Stevie Wonder - Lookin For Another Pure Love http://www.youtube.com/watch?v=cY2fz5RBgvQ
Stevie Wonder - I Believe http://www.youtube.com/watch?v=H--_-gPX3Nw
Stevie Wonder - Maybe Your Baby http://www.youtube.com/watch?v=0ItPnIG6abg
Stevie Wonder - You and I (LIVE!) http://www.youtube.com/watch?v=Z2_SeN7EfJg
You Are the Sunshine of My Life http://www.youtube.com/watch?v=JSYNbVJFB6o
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